→ Dopo il Funerale
Saranno gli alberi secchi ma l’inverno porta sempre una sensazione di vuoto, i colori durano finché c’è luce e il giorno si spegne presto. Dicembre scorso è stato cosi, il freddo ti ha abbracciata per l’ultima volta.
Chissà qual’è stato il motivo del tuo ultimo sorriso ma sicuramente ti avrebbe fatto felice vederci insieme nella stessa casa. Queste fotografie sono vive e parlano di te, delle mie radici e legami famigliari. Posso dire che le abbiamo fatte insieme? Hai costruito tutto ciò, io ho solo fotografato.
Grazie Clara
→ Borca di Cadore
Le fotografie che seguono sono un dialogo spazio temporale, frutto di una ricerca visiva durante l’esplorazione dell’ex villaggio Eni a Borca di Cadore. Questa storica colonia costruita negli anni 50 è centro di attenzione e tutela da parte dell’associazione Dolomiti Contemporanee, che dal 2014 ha ideato Progetto Borca, con l’obiettivo di valorizzare e riqualificare il villaggio attraverso attività artistiche e culturali.
Il posto può sembrare abbandonato al primo impatto tuttavia all’interno si percepisce subito un’aria di trasformazione. Questa sequenza di immagini parlano di cambiamenti, in diversi aspetti, partendo dall’osservarzione degli oggetti presenti, collocati in maniera ordinaria e risistemati nell’inquadratura. In secondo piano, materiali selezionati e ricontestualizzati attraverso la fotografia.
Nonostante l’architettura di Gellner sia tutt’ora affascinante, lo sguardo predilige dettagli fuori luogo, pochi descrittivi, talvolta ambigui. Si delinea un filo conduttore quasi criptico, di indizi e simboli che ricompongono in chi osserva queste fotografie il ritorno delle estati che qui ha trascorso.